COMUNICATO STAMPA
UN NUOVO PROCESSO PER MORTI DA AMIANTO
IN DATA ODIERNA MEDICINA DEMOCRATICA (MD) E ASSOCIAZIONE ITALIANA ESPOSTI
AMIANTO (AIEA), DAVANTI AL TRIBUNALE DI PADOVA (GIUDICE DOTT.SSA DE NARDUS)
SONO STATI AMMESSI QUALI PARTI CIVILI NEL PROCEDIMENTO CONTRO AMUNDUNI E
GRESELE TITOLARI DELLA FONDERIA VALBRUNA (PIOVE DI SACCO) PER LA MORTE DI
DUE LAVORATORI PER MESOTELIOMA PLEURICO, CAUSA L'ESPOSIZIONE ALL'AMIANTO
GRANDEMENTE UTILIZZATO NELLE LAVORAZIONI.
L'udienza è stata rinviata al 20.02.2014 ore 12,00 per consentire la
citazione del Responsabile Civile come richiesto da Medicina Democratica.
MEDICINA DEMOCRATICA è difesa dall'avv. Laura Mara del foro di Busto A. (VA)
L'AIEA dall'avv. Edoardo Bortolotto del Foro di Vicenza.
L'azienda è invece difesa dall'Avv. Tommaso Pisapia del FOro di Milano.
I processi intentati per le morti di lavoratrici e lavoratori esposti a
sostanze tossiche e cancerogene come l'amianto hanno avuto un certo impulso
e si stanno celebrando in varie parti del nostro paese a partire dal
processo contro ENICHEM-MONTEDISON di Marghera e alcuni anni dopo contro
ThyssenKrupp di Torino e contro ETERNIT di Casale Monferrato.
Solo in Veneto MD è stata parte civile in un processo contro TRICOM di Tezze
sul Brenta (morti per esposizione a cromo esavalente), arrivato in
Cassazione con condanna definitiva dei responsabili, è parte civile in un
altro processo contro ANSELMI di Campo San Piero (due lavoratori deceduti
per infortunio sul lavoro); MD e AIEA sono parti civili in un altro processo
contro la Marina Militare (due operatori della Marina morti per amianto), e
AIEA è pure parte civile contro la spa TURBO MAN di Belluno sempre per
esposizione all'amianto, ed in più sono stati presentati dalle due
associazioni vari esposti alla Magistratura per inquinamento ambientale e
per morti sul lavoro.
Il Coordinamento Nazionale Amianto (CNA) , formato da diverse associazioni
delle vittime dell'amianto insieme ad associazioni scientifiche pochi giorni
fa l'8 di ottobre ha manifestato davanti al Parlamento perché venga
approvato, inserendo adeguati finanziamenti nella legge di stabilità: solo
con le bonifiche e con l'eliminazione totale dell'amianto cesseranno i
malati e i morti da amianto
Milano 17 ottobre 2013
Armando Vanotto per AIEA
Fulvio Aurora per MD
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