venerdì 30 agosto 2013

Processo Eternit, tavolo tecnico delle parti civili istituzionali

CASALE MONFERRATO - Si terrà l'11 settembre prossimo, presso il municipio, l'incontro delle parti civili istituzionali coinvolte nel processo Eternit.
In attesa di sapere quale sarà la prossima mossa di Stephan Schmidheiny (non occorre essere un mago per pensare che non ci sia per il multimiliardario svizzero, condannato in primo e secondo grado per il processo Eternit altra via che quella del ricorso davanti alla Corte di Cassazione) gli enti che devono rendere effettiva la riscossione delle provvisionali immediatamente esecutive si troveranno davanti ad un tavolo tecnico. Nell'occasione oltre al Comune di Casale Monferrato, promotore ed organizzatore dell'incontro, ci
saranno la Regione Piemonte, l'Asl Al, ed anche la Regione Emilia Romagna ed il Comune di Rubiera, con i quali si erano avviati dei contatti dopo la conoscenza fatta dal sindaco Giorgio Demezzi, con i loro amministratori in occasione della sentenza davanti alla Corte d'Appello di Torino.
Nell'occasione l'intenzione è quella di mettere a punto una strategia comune per proseguire nell'esecuzione della sentenza, Ne frattempo il Comune di Casale, che aveva inviato una lettera del primo cittadino a presidente del Consiglio Gianni Letta,  in cui si sollevavano il problema della necessità di rendere effettiva l'applicazione della sentenza e di dover derogare, per le spese da bonifica dall'amianto, dai criteri del patto di stabilità, sta stabilendo un contatto con Palazzo Chigi, affinché da Roma pervenga una risposta e la missiva, che conteneva temi importanti per Casale e l'area del Monferrato, non rimanga lettera morta.

30/08/2013

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