martedì 28 settembre 2010

Per gli infortuni e la morte sul lavoro di un operaio, assolto a Ravenna Steno Marcegaglia!



E' possibile che il reato per lesioni colpose ed omicidio colposo per la morte sul lavoro degli operai debba essere prescritto? Che giustizia è mai questa se i padroni possono evitare i processi?
La prescrizione evita il rinvio a giudizio per Steno Marcegaglia per i quale il gup Anna Mori del
Tribunale di Ravenna ha emesso la sentenza del "non luogo a procedere" al termine dell'udienza
preliminare. La lunga scia d'infortuni nel sito di Ravenna della Marcegaglia dal 1996 al 2003, un
operaio morto sul lavoro nel 2003, Antonio Rauso di 28 anni di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), sono senza colpevoli! O, meglio, non è stato sufficiente che un direttore di stabilimento, Zangaglia, sia stato pluricondannato e, nonostante questo, fosse stato riconfermato da Steno Marcegaglia alla direzione del sito di Ravenna. Invece che un processo e una condanna esemplari, è bastato il risarcimento di padron Marcegaglia per il "non luogo a procedere". Vergogna!
L'indagine preliminare della pm D'Aniello aveva dato seguito agli atti inviati in Procura nella primavera del 2005 in cui il giudice di allora diceva chiaramente: "neppure l'omicidio colposo
verificatosi il 14 gennaio 2003 sembra avere intaccato un sistema rivelatesi inadeguato rispetto al dovere di protezione della incolumità dei lavoratori".
Ma anche chi "predica bene ma razzola male" ha le sue responsabilità in questa ennesima ingiustizia. Ci riferiamo alla Fiom che aveva dato indicazione, a livello nazionale, di costituirsi parte civile nei processi per la morte degli operai, invece niente, anzi non ha trovato di meglio da fare che polemizzare con la Rete per la sicurezza sul lavoro perchè avevamo denunciato l'emergenza sicurezza nel sito di Ravenna.
Senza una partecipazione attiva degli operai e l'unità autoorganizata nella Rete per la sicurezza sul lavoro non è possibile ottenere giustizia.



Rete Nazionale per la sicurezza sul lavoro- Ravenna
c/o Slai Cobas per il sindacato di classe via G. Di Vittorio, 32 (Bassette)
tel. 339/8911853
e mail: cobasravenna@ libero.it

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