martedì 5 aprile 2011

A Torino il 15 aprile



Aderiamo, facciamo circolare e per quanto è possibile partecipiamo

A Torino il 15 aprile per la sentenza ThyssenKrupp

Assediamo il Tribunale perchè vogliamo una pesante condanna per i padroni assassini!



Il 15 Aprile il Tribunale di Torino deciderà se condannare o meno i padroni della ThyssenKrupp, responsabili di una delle più terribili stragi di lavoratori nel nostro paese dove 7 operai morirono sul lavoro bruciati vivi.
La rabbia e la mobilitazione sono stati fattori decisivi per questo processo e hanno fatto sì che ai padroni venisse contestato, per la prima volta in processi per le morti di lavoratori, il reato di "omicidio volontario".

La Rete nazionale per la sicurezza nei luoghi di lavoro fa appello per una partecipazione rappresentativa e combattiva davanti al Tribunale di Torino il giorno della sentenza che riguarda sì i famigliari dei 7 operai morti bruciati ma anche tutti coloro che si battono per la difesa della vita degli operai nei luoghi di lavoro e per avere giustizia nei processi.

Noi della Rete nazionale per la sicurezza sul lavoro, assieme ai famigliari e ai compagni del CCP, siamo stati l'unica realtà nazionale che si è battuta per non fare spegnere i riflettori su questa tragica vicenda con una manifestazione nazionale a Torino nel primo anniversario della strage, con la presenza continua alle udienze e con una corrispondenza puntuale riportata nel blog, nei numeri del Bollettino e nella rete di contatti nazionale.

La sentenza che verrà emessa a Torino è una tappa fondamentale nello scontro di classe perchè, se i padroni della Thyssen saranno assolti, tutti i padroni si sentiranno ancora più forti nell'andare avanti nella guerra quotidiana ai lavoratori e i processi Eternit, Viareggio, Paderno Dugnano, Umbria Olii e tanti altri, seguiranno questa strada.



I padroni della ThyssenKrupp hanno mandato avanti i loro mercenari prezzolati che li difendono per dire che non vogliono un processo politico contro di loro.

Sì, signori, invece vogliamo che diventi un processo politico contro di voi che avete perseguito un solo interesse, quello della ricerca assoluta del profitto per cui la sicurezza dei lavoratori è un costo, contro di voi che avete fin da subito cercato di inquinare le prove e offeso le vittime pure al processo con un atteggiamento strafottente.

Un processo politico contro tutto il sistema su cui dominate fatto di terrorismo psicologico, ricatti, precarietà, di controlli e ispezioni inesistenti, di sindacati compiacenti, un sistema che vogliamo mettere in discussione perchè è incompatibile con la sicurezza e la salute degli operai!



Ai lavoratori ai comitati di famigliari delle vittime, alle forze politiche e sindacali, al movimento studentesco.

Tutti a Torino il 15 aprile nel giorno dell'ultima udienza, dov'è più che mai necessaria una mobilitazione di massa che assedi il Tribunale di Torino per impedire l'impunità per i padroni assassini, per chiedere pesanti condanne contro di essi, per dire basta alla giustizia negata dai Tribunali, per dire basta alle morti sul lavoro, per lottare contro questo governo che ha peggiorato la legislazione sulla sicurezza, dalle sanzioni del Testo Unico ai controlli sugli apparati di controllo e prevenzione, dimostrando nei fatti la sua vera natura di comitato d'affari dei padroni.




Raccogliamo adesioni, organizziamo la partecipazione.



Rete nazionale per la sicurezza sul lavoro

Adesioni a: bastamortesullavoro@gmail.com

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