martedì 25 marzo 2014

AMIANTO: QUALE GIUSTIZIA PER LE VITTIME



COORDINAMENTONAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DELLE VITTIME E DEGLI EX ESPOSTI ALL’AMIANTO (CNA)
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COMUNICATOSTAMPA
AMIANTO:QUALE GIUSTIZIA PER LE VITTIME
13marzo 2014
Senatodella Repubblica
SantaMaria in Aquiro piazza Capranica, 72 Roma

Il13 marzo si è svolto il convegno organizzato dal Coordinamento NazionaleAmianto (CNA) in collaborazione con il senatore Felice Casson, vice presidentedella Commissione Giustizia del Senato.
Alconvegno hanno partecipato, insieme ai rappresentanti di quasi tutte leassociazioni delle vittime e degli ex esposti all’amianto, i rappresentanti deisindacati confederali esperti del diritto (28 avvocati), delle bonificheambientali, dell’epidemiologia descrittiva.
Sono interventi portando i loro importanti contributi: il dottor Roberto Riverso,giudice del lavoro a Ravenna; la dottoressa Sara Panelli e il dottor Gianfranco Colace (Pubblici Ministeri a Torino). Ha introdotto il senatore Felice Casson.E’ intervenuta, mostrando la sua più ampia disponibilità ad affrontarel’argomento l’onorevole Franca Biondelli, recentemente nominata sottosegretariaal Lavoro.
Successivamentesi è sviluppata un’ampia discussione fra i rappresentanti delle vittime e degliex esposti (essi stessi vittime ed ex esposti all’amianto) con gli espertigiuristi e tecnici, che ha portato a prendere le seguenti decisioni.
1.Chiedere al Presidente del Consiglio dei Ministri l’approvazione, entro la finedel mese di maggio, del Piano Nazionale Amianto (PNA), predisposto dal governoMonti al seguito della Conferenza Nazionale del novembre 2012 a Venezia. TalePiano è rimasto sulla carta per mancanza di adeguato finanziamento, quindi nonapprovato dalla Conferenza delle Regioni. Fondi che ora si possono trovareconsiderando che si possono spalmare su tre anni.
2.Chiedere al Presidente del Consiglio e al Ministero del Lavoro l’adeguamentodel Fondo per le vittime dell’amianto, già istituito, ma limitato ai lavoratoriex esposti e non alle vittime da esposizione casalinga e ambientale.
3.Chiedere al Presidente del Consiglio e ai Ministeri competenti la messa insicurezza dei siti pubblici contaminati da amianto: il piano di edilizia e dimessa in sicurezza delle scuole (già annunciato dal Presidente del Consiglio)deve prevedere anche la rimozione dell’amianto nelle ancora 116 scuolecontaminate. Alla stessa stregua devono essere messi in sicurezza esuccessivamente bonificati, 37 ospedali, case di cura, case di riposo, 86uffici della pubblica amministrazione, 27 impianti sportivi, 8 biblioteche ealmeno 4 grandi siti industriali dismessi.
4.Chiedere ai Presidenti del Senato e della Camera di interporre i propri ufficiaffinché le proposte di legge sull’amianto, a partire dal Disegno di Legge 8/11(Casson e altri) inizino il loro iter con la discussione nelle commissionicompetenti.
5.Predisporre un documento sul principale oggetto della discussione del convegnopresso il Senato, quello della relazione amianto-giustizia tramite il qualeSenatore Felice Casson assume il compito di presentare un disegno di legge e/odi proporre emendamenti a leggi esistenti a riguardo di alcuni essenzialiproblemi che devono essere celermente affrontati e risolti:
a)la Prescrizione che deve essere interrotta a partire dall’inizio deiprocedimenti davanti al giudice dell’udienza preliminare;
b)la eliminazione dei termini di decadenza;
c)il divieto della restituzione dell’indebito;
d)l’accentramento delle competenze processuali al medesimo giudice;
e)la possibilità di scegliere, per magistrati inquirenti, di restare ad altroufficio anche quando scade il proprio mandato;
f)l’istituzione della Procura Nazionale sulla salute e sicurezza del lavoro edell’ambiente o, in subordine, la istituzione di un apposito ufficio dimagistrati competenti ed esperti a livello distrettuale.
Infinele associazioni ed sindacati nella giornata del 28 aprile, dedicata a livellointernazionale alle vittime dell’amianto, organizzeranno presidi,manifestazioni e incontri a livello regionale per l’attuazione del PianoRegionale Amianto e di quanto richiesto.
Roma13 marzo 2014

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