sabato 7 aprile 2012

Comitato 3 Marzo. Conferenza Stampa , venerdì 13 aprile davanti al tribunale di Trani




Il 3marzo 2008 cinque operai della Truck.Center, azienda addetta al
lavaggio di automezzi presso la zona artigianale di Molfetta perdevano la
vita a causa delle esalazioni di acido solfidrico respirati nella cisterna,
in cui avrebbero dovuto lavorare.
Benchè siano passati già quattro anni dalla sentenza, non è stata ancora
fatta giustizia.
Anzi una sentenza assurda e paradossale, ha assolto in primo grado l' Eni,
l'azienda produttrice del veleno, che ha causato la strage.
Non conosciamo ancora le motivazioni della sentenza, la pubblicazione è
slittata di ulteriori 90 giorni, un assurdità se pensiamo che sono bastati
soltanto venti minuti per emetterla.

Il Comitato Tre marzo, formato da partiti associazioni e singoli cittadini,
consapevole che soltanto quando si mantiene alto il livello di
mobilitazione e di attenzione dell'opinione pubblica, è possibile ottenere
giustizia, ha nella rottura del silenzio mediatico, che ha caratterizzato
tutta la vicenda, uno dei suoi obiettivi principali.,
E' questa la logica che ha portato il comitato, all'organizzazione di una
manifestazione il 3 marzo
scorso in occasione del quarto anniversario della strage.
Migliaia di molfettesi sono scesi in piazza per rivendicare un bisogno
collettivo di verità e giustizia per le vittime della Truckcenter.

Ora la vicenda processuale è giunta ad uno snodo cruciale,* venerdì 13
aprile* ci sarà una l'udienza preliminare presso il tribunale per decidere
in merito all'eventuale rinvio a giudizio di altre due aziende coinvolte
nella vicenda, la Nuova Solmine e Meleam spa
In caso negativo, la morte di cinque lavoratori non avrà alcun colpevole,
né il produttore del veleno né il suo acquirente, essendo assolutamente
residuali le altre responsabilità accertate.

*Per questi motivi il Comitato Tre Marzo organizza il giorno dell'udienza
preliminare venerdì 13 aprile alle ore 9 una conferenza stampa dinanzi al
tribunale di Trani in piazza Duomo.*
*
*Siamo convinti che la sicurezza sul lavoro non è un costo o una posta di
bilancio qualsiasi, è un diritto inalienabile dei lavoratori,uno dei
cardini su cui ogni paese civile dovrebbe costruire la propria società.

Comitato 3 Marzo.

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