sabato 7 settembre 2013

Il processo Eternit fa scuola in Brasile




CASALE  MONFERRATO - La vertenza mondiale per la lotta contro l' amianto ha
raggiunto nell'ultimo mese un importante traguardo, con l' avvio di due
procedimenti giudiziari in Brasile, attualmente uno dei maggiori paesi
produttori.
Il pubblico ministero del lavoro dello stato di San Paolo, ispirato dal
processo di Torino e con l'aiuto dei procuratori italiani, ha infatti
iniziato una seria verifica dell attività di Eternit SA, societá brasiliana
che ha raccolto il pericoloso testimone della precedente multinazionale, il
cui nome é noto in tutto il mondo per l' epidemia di malattie
asbesto-correlate causata.
Il pm del lavoro si é mosso su due fronti contemporaneamente. Da un lato, ha
rilevato la violazione di un accordo concluso tra la procura e l' Eternit
nel 2009, con cui si obbligava la società, sotto la pena di una sanzione
pecuniaria, a comunicare tutti i casi di malattie professionali degli
ex-operai della fabbrica di Osasco, chiusa nel 1993 non segnalati alle
autorità secondo le disposizoni di legge (secondo l'atto, ben 327). Eternit
SA ha omesso di fornire tutti i nominativi e per questo è stata multata di
1.600.000 reais (circa 500.000 euro).
Ma l' azione della procura  di San Paolo non si è fermata qui; avvalendosi
dei poteri conferitigli dal diritto brasiliano, Il Pubblico Ministero del
Lavoro ha organizzato un' azione civile collettiva a tutela di ex-lavoratori
ammalati. L' ammontare del danno morale collettivo richiesto é di un
miliardo di reais (330 milioni di euro). L' ABREA, associazione di vittime e
familiari guidata dall'ing. Fernanda Giannasi, ex-Ispettrice del lavoro
dello Stato di San Paolo da sempre impegnata nella tutela degli operai
esposti all amianto, ha già raggiunto una prima importante vittoria: il
giudice ha riconosciuto, con procedura urgente, l 'obbligo cautelare per
Eternit di garantire le spese mediche,assistenziali e ospedaliere per gli
ex-lavoratori ammalati, in attesa del verdetto.

Le prime conseguenze di queste azioni legali sono state una maggiore
attenzione da parte dei media brasiliani per la vicenda e l'  oscillazione
in borsa del titolo di Eternit SA.
La strada è ancora lunga e faticosa, l'Eternit SA si opporrà in tutti i modi
all'azione civile; per fare questo, si è già assicurata l'assistenza legale
di uno dei più importanti studi legali brasiliani, il Pinheiro Neto..L'AFeVA
esprime la propria soddisfazione per i nuovi sviluppi della lotta
internazionale contro l'amianto e per la giustizia. E' più che evidente il
ruolo determinante delle associazioni delle vittime, mediante la
collaborazione e la solidarietà internazionali. Il raggiungimento della
giustizia per le troppe vittime dell'amianto nel mondo passa anche dalla
collaborazione internazionale dei magistrati impiegati su questo fronte:
alla "multinazionale delle vittime" si sta affiancando la "multinazionale
della giustizia".

5/09/2013

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