martedì 3 dicembre 2013

Coordinamento Toscano per il diritto alla salute

nato per lottare il Coordinamento Toscano per il diritto alla salute

Nel corso dell'assemblea dello scorso 23 novembre, partecipata da un
centinaio di persone rappresentative di realtà sindacali, sociali,
politiche, associazioni e comitati impegnati sui temi della salute e della
sanità, provenienti da tutte le zone della Toscana è nato il Coordinamento
toscano per il diritto alla salute.

Il Coordinamento, frutto delle lotte e delle resistenze locali già esistenti
in tutto il territorio regionale, si propone di unificarle e di coordinarle
al fine di renderle più efficaci e più visibili.

Che si parli di ticket, di smantellamento dei servizi sanitari sul
territorio, di chiusura di ospedali, di speculazione edilizia sugli immobili
delle aziende sanitarie; che si parli dello scandalo della costruzione di
nuovi ospedali attraverso il project financing, dello spreco delle risorse a
questo collegato, del peggioramento delle prestazioni, delle privatizzazioni
conseguenti, dello scempio dei diritti e della qualità del lavoro degli
addetti alle ditte esterne delle aziende sanitarie; che si parli della
riorganizzazione della rete ospedaliera operato dalla delibera  regionale n.
1235/2012, della perdita di diritti per cittadini e lavoratori della sanità,
dell'attacco strisciante alla legge 194, dell'attacco costante alla salute e
alla sicurezza di tutti tra aggressioni al territorio e dissennate politiche
in materia di rifiuti, trasporti, ambiente; che si affronti una qualunque
delle mille facce dell'attacco al diritto alla salute in Toscana, il neonato
Coordinamento intende lottare contro le politiche della Giunta Rossi
consapevole che su queste tematiche, in conseguenza della particolare
violenza dell'attacco, nessuna mediazione sia possibile con chi sta
smantellando progressivamente il diritto alla salute.

Il Coordinamento è consapevole inoltre che le politiche di attacco al
Servizio sanitario pubblico ed universale, così forti anche in Toscana, sono
indotte in tutta Europa da istituzioni comunitarie e globali quali la
Commissione Europea, la Banca Centrale Europea (BCE) e il Fondo Monetario
Internazionale (FMI) e hanno avuto seguito in tutti i Governi italiani negli
ultimi 20 anni, con tagli di particolare durezza negli ultimi anni,
indipendentemente dal colore politico di tali Governi. Consapevolezza che ci
spinge a lavorare per la costruzione di legami nazionali e continentali, con
tutte le lotte che si oppongono alle politiche della Troika europea (BCE,
FMI, CE).

Per questa ragione il Coordinamento intende mettere insieme la comprensione
anche teorica dei fenomeni di distruzione del Servizio sanitario nazionale
con l'informazione ai cittadini e la costruzione nonché il sostengo delle
mobilitazioni popolari sui territori di tutta la Regione.

Inizieremo subito con il sostegno all'iniziativa del Comitato 21 marzo del
quartiere Gavinana di Firenze che domenica 1 dicembre, dalle ore 15,
organizza l'apertura provocatoria ed autogestita del Presidio sanitario
"volante" da tempo smantellato dalle politiche della Asl 10 e della Regione
Toscana.

Saremo poi ancora in piazza a Campi Bisenzio il 7 dicembre, dalle ore 14.30,
a fianco delle associazioni e dei comitati che si battono da anni contro la
costruzione di un inceneritore nella piana fiorentina e contro tutte le
aggressioni al territorio che mettono a rischio il diritto alla salute delle
popolazioni.

Al tempo stesso il Coordinamento si impegna a sviluppare campagne di
informazione e di mobilitazione sui seguenti temi:

Analisi e contestazione delle politiche degli ospedali unici: i 4 grandi
nuovi ospedali della Toscana, conseguenze sui lavoratori del SSN e sui
lavoratori degli appalti, svendite immobili per recuperare risorse

Analisi e contestazione delle Delibera 1235 e piano sanitario regionale:
chiusure piccoli ospedali, accorpamenti servizi, spostamenti risorse verso
il privato; sanità ospedaliera per intensità di cure, sanità nel territorio
con mistificazione delle case per la salute.

Analisi e contestazione delle Liste di attesa, ticket, costi dei servizi,
revisione LEA

la prossima riunione del Coordinamento sarà sabato 7 dicembre a Firenze, ,
dalle ore 9,30 alle ore 13  presso il circolo ARCI via delle porte nuove 33
(10 min. dalla stazione di Firenze SMN - per chi viene in auto parcheggio
Leopolda), per preparare e organizzare ulteriori iniziative. Al termine
della riunione ci aggiungeremo alla manifestazione regionale contro
l'inceneritore che partirà da Piazza della motorizzazione a Osmannoro alle
14.30

Coordinamento toscano diritto alla Salute

Prime adesioni: CUB sanità, USI sanità Careggi(FI), COBAS sanità, USB
Toscana, USI sanità Siena, Ross@ Toscana, Confederazione Cobas Firenze,
coordinamento difesa 194, A.Di.N.A. FIRENZE, Comitato Salute Pubblica (per
l'autorganizzazione popolare) Massa, Comitato per la difesa della salute
pubblica' di Seravezza (LU), Comitato San Salvi (FI), Associazione IN
MARCIA, CUB Pistoia, Associazione Augusto Castrucci, Medicina Democratica,
Lista Cittadinanza perUnaltracittà (FI), Comitato beni comuni Val di Cecina,
Comitato cittadino 21 marzo di Gavinana (FI), SOS Geotermia - Coordinamento
dei Movimenti per l'Amiata -

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