martedì 22 gennaio 2013

COMUNICATO CASSA PER UDIENZA ANTONINI


Da: Marco Crociati marcocrociati@interfree.itnternet

Oggetto: COMUNICATO CASSA PER UDIENZA ANTONINI

Invito tutti a far girare nelle proprie liste il Comunicato n. 2/2013 della Cassa di Solidarietà tra Ferrovieri relativo all'udienza per il reintegro di Riccardo Antonini. Chi può lo affigga nei luoghi di lavoro.
Grazie a tutti.

Marco Crociati.
Cassa di Solidarietà tra Ferrovieri
Conto Corrente postale n.71092852 – intestato a Crociati Marco
Sede: via dell’Acqua Acetosa 2/a 00043 – Ciampino (RM)

La Cassa di Solidarietà tra Ferrovieri invita tutti i ferrovieri, gli organismi sindacali, le associazioni e i lavoratori tutti, a partecipare al presidio che si terrà il 22 gennaio prossimo, a partire dalle 10.30, davanti al Tribunale di Lucca in via Galli Tassi 61 per sostenere il collega Riccardo Antonini, licenziato il 7 novembre 2011 dalle Fs, con l’accusa di aver continuato, nonostante la diffida di Rfi, la propria attività di consulente a titolo gratuito per i familiari prima e per il sindacato poi; inoltre è stato pretestuosamente accusato di aver offeso M. Moretti, A.D. di Ferrovie, alla Festa del PD del 9 settembre 2011.
Riccardo partecipa alla Cassa fin dalla sua nascita, e si è sempre battuto per la sicurezza in Ferrovia e contro licenziamenti, sospensioni e intimidazioni nei confronti di tanti ferrovieri.
Assieme a ferrovieri e cittadini ha dato vita, dopo la strage di Viareggio del 29 giugno 2009, all’Assemblea 29 giugno, una realtà organizzata a fianco dei familiari delle vittime che da oltre 3 anni e mezzo è impegnata nella battaglia per sicurezza, verità e giustizia.
Pensiamo che la lotta condotta dall'Assemblea 29 giugno abbia rafforzato la nostra Cassa: i familiari partecipano alla nostra Cassa, così come i componenti dell’Assemblea 29 giugno e tanti cittadini, di Viareggio e non solo. Inoltre in tante iniziative dove Riccardo e gli altri intervengono, viene spiegato cosa è la Cassa e quanto è importante sostenere, attraverso questa, i ferrovieri perseguiti per aver difeso la sicurezza e la salute di tutti.
Il reintegro di Riccardo significa molto: significa rafforzare chi si oppone agli infortuni e alle morti in ferrovia e nei luoghi di lavoro, significa ostacolare il degrado del trasporto pubblico e sociale, significa rafforzare il fronte della sicurezza, della verità e della giustizia.
Per questo non si deve mancare il 22 al Tribunale di Lucca!
1 gennaio 2013

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