venerdì 15 febbraio 2013
Monza, tragedia sul lavoro: operaio muore in una scuola
L'uomo stava prendendo delle misure su un'impalcatura a un'altezza
di sette metri quando ha perso l'equilibrio ed è precipitato a
terra sbattendo la schiena e la testa. Inutili i tentativi di
rianimarlo
/di GABRIELE CEREDA/
Era il primo giorno che metteva piede nel cantiere della scuola
elementare Rubinowcz di via Magellano, a Monza. Ha lavorato solo due
ore, poi è caduto dall'impalcatura su cui era salito per prendere delle
misure. Un volo di sette metri, finito nel pozzetto dell'ascensore che
il Comune sta facendo costruire. Per lui non c'è stato nulla da fare.
Constantin Irimioaia morto poco dopo l'arrivo dei soccorsi un manovale
romeno di 39 anni, sposato e con due figli. Inutili i tentativi di
rianimarlo portati avanti per oltre 20 minuti dai medici del 118. Fatale
l'impatto col suolo, con la vittima che è atterrata sbattendo
violentemente prima la schiena e poi la testa.
Dalle prime informazioni, sembra che l'operaio fosse il titolare
dell'azienda che aveva avuto in subappalto una parte dei lavori per la
costruzione dell'ascensore. I bambini del complesso scolastico si sono
accorti che qualcosa non andava quando è atterrato l'elisoccorso dietro
alla scuola, ma le maestre hanno tranquillizzato i piccoli studenti
raccontandoli che un uomo si era fatto male e sarebbe stato portato in
ospedale per essere soccorso.
(14 febbraio 2013
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