domenica 6 maggio 2012

Carneficina sui posti di lavoro


Oggi sembrano non finire gli incidenti mortali sul lavoro, dalla Lombardia alla Sicilia, passando per la Toscana. E con il triste conteggio che ad oggi dice che sono morti 167 operai, e mentre ad Imperia emerge che il corpo ripescato alcuni giorni addietro potrebbe essere quello di un operaio immigrato che lavorava in nero e che non si è suicidato ma è stato buttato nel fiume per mascherare l'incidente.
Di seguito le prime notizie su questi incidenti

Incidente sul lavoro, operaio folgorato dall'elettricità
E' avvenuto in via Celoria
L'uomo stava eseguendo lavori di manutenzione nell'edificio dell'Università degli Studi di Milano quando è accaduta la disgrazia Milano, 4 maggio2012 - Un operaio egiziano di una ditta di saldature è rimasto folgorato da una scossa elettrica mentre svolgeva lavori di manutenzione all'Università degli Studi di Milano di via Celoria.
L’uomo, un 35enne, è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato in codice giallo all’ospedale Fatebenefratelli.


Gli incidenti oggi a Bergamo e Pisa
Ancora due operai morti sul lavoro
Un operaio di 48 anni è morto stamani cadendo dal tetto della Imetec, l'azienda di frigoriferi adi Azzano San Paolo (Bergamo). Un altro incidente si è verificato a Santa Croce sull'Arno (Pisa) dove un operaio di 50 anni è morto schiacciato dal furgone della ditta per cui lavorava.



Morti due operai a Pisa e Bergamo
Bergamo, 04-05-2012
Un operaio di 48 anni è morto stamani cadendo dal tetto della Imetec, l'azienda di frigoriferi adi Azzano San Paolo (Bergamo). Sul posto sono accorsi gli uomini del 118 di Bergamo, che ha inviato l'elisoccorso ma per la vittima non c'era purtroppo più nulla da fare.

Roberto Boarato, 48 anni, di Sovere, dipendente della "Tecnostrutture di Vertova", è salito sul tetto per eseguire dei lavori di manutenzione, quando un lucernario ha ceduto e l'uomo è precipitato di sotto, finendo prima contro contro gli scaffali del magazzino e poi cadendo a terra.
Un altro incidente si è verificato a Santa Croce sull'Arno (Pisa) dove un operaio di 50 anni è morto stamane schiacciato dal furgone della ditta per cui lavorava.
Secondo una prima ricostruzione l'uomo, dipendente di Acqueservizi, stava eseguendo dei lavori in un pozzo, in una zona di campagna in località Staffoli, frazione di Santa Croce sull'Arno, quando a un certo punto è tornato a cercare degli attrezzi nel retro del furgone: il mezzo si è mosso, e lo ha travolto schiacciandolo. Il 50enne è morto sul colpo.
I colleghi hanno subito avvertito il 118, ma per l'operaio non c'era più niente da fare. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e i vigili del fuoco. Non è escluso che il veicolo si sia mosso perchè non era stato inserito correttamente il freno a mano.


Morte sul lavoro a Messina, operaio precipita da 15 metri Messina,
04.05.2012 :
Il quarantacinquenne lavorava ad un lucernaio, in un cantiere di Santa Margherita, ed è caduto dall'impalcatura. L'impatto col suolo non gli ha lasciato scampo. Cosimo Messina è morto sotto gli occhi di un collega che ha tentato inutilmente di salvarlo.


Ha 45 anni l'operaio morto stamane a Santa Margherita mentre lavorava ad un lucernaio. Cosimo Messina è precipato da un'impalcatura, da circa 15 metri d'altezza. Il violentissimo impatto col suolo non gli ha lasciato
scampo: è morto sul colpo.

Sul posto Carabinieri e Polizia di Stato che stanno verificando le condizioni di sicurezza del cantiere.


L'uomo era a lavoro su un'impalcatura all'interno del complesso Saratoga, dove stava sistemando una tettoia. Messina ha perso l'equilibrio ed è caduto giù dal quarto piano, malgrado ol tentativo di un collega di trattenerlo. Sequestrato il cantiere per ordine della magistratura.

Il sostituto procuratore Antonella Fradà vuole ora ascoltare i colleghi della vittima per ricostruire la dinamica del fatto e verificare le condizioni di sicurezza del cantiere.

di
Redazione



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