Casale MonferratoLa "Santa Alleanza" contro il mesotelioma

CASALE MONFERRATO - Si chiama "Unità funzionale interaziendale" ma, al di là del burocratese, è lo strumento che permetterà ad Asl Al ed Aso di Alessandria, in collaborazione con il Dipartimento di oncologia dell'Università di Torino, di lavorare insieme per la diagnosi e
la terapia del mesotelioma pleurico.
Se ne parletà nella riunione del Comitato strategico del Centro regionale amianto che il presidente Giorgio Demezzi, sindaco di Casale, ha convocato per il 19 giugno prossimo alle 15 nella sede dell'assessorato alla sanità della Regione Piemonte in corso Regina
Margherita. Interverranno, tra gli altri l'assessore regionale alla sanità Ugo Cavallera (alla prima presenza dopo la nomina), quello all'ambiente Roberto Ravello ed il responsabile del Centro amianto Massimo D'Angelo.

Spiega il sindaco Giorgio Demezzi: "Si è avviata la fase operativa del Comitato strategico per fare finalmente, dopo molti anni, un approccio concreto a lavoro.  Per fare ciò, è quindi
necessario portare avanti gli studi legati alla ricerca sul mesotelioma ed ottenere, così, nuovi risultati nella lotta contro l'amianto.

L'unità funzionale nasce proprio con l'obiettivo di creare una collaborazione tra le strutture sanitarie casalese ed alessandrina in modo da portare avanti, con  l'indispensabile contributo scientifico dell'Università di Torino, questo progetto sanitario di fondamentale importanza per il
nostro territorio".

Intanto dal capoluogo regionale arriva la notizia che il procuratore Raffaele Guariniello ha raccolto le consulenze per il processo Eternit bis, che riguarda le morti "ambientali", ovvero quelle dovute da esposizione di non lavoratori sino al 2007. E sta lavorano ad un capo d'accusa che potrebbe essere quello di omicidio colposo.

13/06/2013A.Z. - redazione@alessandrianews.it