Teatro alla Scala, 4 operai feriti Chiesto incontro con Pisapia: "Necessità protocollo sicurezza"

 


Milano, 16 gennaio 2013 - *Quattro lavoratori sono rimasti feriti, in due diversi incidenti, mentre lavoravano al trasporto delle scenografie del 'Nabucco' per il teatro alla Scala di Milano*. La notizia arriva dalla segreteria della Slc e Rsa Cgil del teatro, precisando che*gli infortuni si sono verificati intorno alle 2 della notte scorsa, dopo che al Piermarini era andata in scena la prima rappresentazione del 'Falstaff'*. Un*lavoratore della squadra trasporti, in particolare,
sarebbe rimasto ferito in modo grave.*  Il sindacato ha *chiesto un immediato incontro alla fondazione della Scala e al suo presidente*, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia.

Stando alle ricostruzioni del sindacato, che*denuncia come la Scala non disponga ancora "di un sistema preciso che ponga il lavoratore in piena sicurezza"*dal momento che i camion per i trasporti "non riescono a colmare lo spazio di 15-25 centimetri dal palcoscenico lasciando un vuoto con uno sprofondo",*due lavoratori della squadra trasporti
sarebbero scivolati mentre scaricavano le scenografie da un camion,*provocandosi contusioni alle gambe.*Un terzo lavoratore si trovava sul piano di scarico del camion davanti a dei pianali pesantissimi, che si sono mossi e con effetto domino lo hanno travolto*, scaraventandolo a terra e facendolo sbattere contro una struttura di ferro; avrebbe riportato contusioni e una ferita profonda alla parte posteriore della testa.*Nel movimento e' stato coinvolto anche il
coordinatore, che non e' pero' rimasto contuso*. L'infortunato piu' grave, sempre cosciente e partecipe, e' stato soccorso dagli stessi colleghi e dall'infermiera del teatro.

*"Abbiamo piu' volte denunciato, con iniziative di sciopero e non solo, pericoli per i lavoratori. Ribadiamo la necessita' di un protocollo sulla sicurezza", afferma Giancarlo Albori*, preannunciando che il sindacato annuncera' in giornata le proprie iniziative.





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Pisapia: "Necessità protocollo sicurezza".
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Scala, 4 operai feriti Chiesto incontro con Pisapia: "Necessità protocollo
sicurezza"
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La notizia arriva dalla segreteria della Slc e Rsa Cgil del teatro,
precisando che gli infortuni si sono verificati intorno alle 2 della notte
scorsa, dopo che al Piermarini era andata in scena la prima rappresentazione
del 'Falstaff'


Operaio al Teatro alla Scala
Milano, 16 gennaio 2013 -  Quattro lavoratori sono rimasti feriti, in due
diversi incidenti, mentre lavoravano al trasporto delle scenografie del
'Nabucco' per il teatro alla Scala di Milano. La notizia arriva dalla
segreteria della Slc e Rsa Cgil del teatro, precisando che gli infortuni si
sono verificati intorno alle 2 della notte scorsa, dopo che al Piermarini
era andata in scena la prima rappresentazione del 'Falstaff'. Un lavoratore
della squadra trasporti, in particolare, sarebbe rimasto ferito in modo
grave.  Il sindacato ha chiesto un immediato incontro alla fondazione della
Scala e al suo presidente, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia.

Stando alle ricostruzioni del sindacato, che denuncia come la Scala non
disponga ancora "di un sistema preciso che ponga il lavoratore in piena
sicurezza" dal momento che i camion per i trasporti "non riescono a colmare
lo spazio di 15-25 centimetri dal palcoscenico lasciando un vuoto con uno
sprofondo", due lavoratori della squadra trasporti sarebbero scivolati
mentre scaricavano le scenografie da un camion, provocandosi contusioni alle
gambe. Un terzo lavoratore si trovava sul piano di scarico del camion
davanti a dei pianali pesantissimi, che si sono mossi e con effetto domino
lo hanno travolto, scaraventandolo a terra e facendolo sbattere contro una
struttura di ferro; avrebbe riportato contusioni e una ferita profonda alla
parte posteriore della testa. Nel movimento e' stato coinvolto anche il
coordinatore, che non e' pero' rimasto contuso. L'infortunato piu' grave,
sempre cosciente e partecipe, e' stato soccorso dagli stessi colleghi e
dall'infermiera del teatro.

"Abbiamo piu' volte denunciato, con iniziative di sciopero e non solo,
pericoli per i lavoratori. Ribadiamo la necessita' di un protocollo sulla
sicurezza", afferma Giancarlo Albori, preannunciando che il sindacato
annuncera' in giornata le proprie iniziative.
EWS