ieri sera alle 20.10 è stato sopeso il blocco delle strade contigue all'ilva, mentre lo sciopero continuava fino a questa mattina.
i sindacalisti hanno spiegato che vi è una accellerazione dell'AIA, che prevede altri passaggi fino al 16 ottobre conferenza dei servizi, dopo di che la palla dovrebbe ripassare all'azienda, le cui dichiarazioni finora sono contradditorie e non positive
lo slai cobas ritiene che questo sciopero e questi blocchi necessari che hanno visto la partecipazione della maggioranza degli operai presenti in fabbrica - purtroppo la Fiom dice bugie sull'argomento - ma chiaramente la linea fim-uilm aaffida tutto all'aia e al governo come soluzione possibile
noi pensiamo invece che padron Riva, governo e stato siano le controparti che ancora bisogna piegare
con la lotta per la messa a norma degli impianti e con la bonifica del territorio
da lunedì la lotta di posizione, lo scontro tra le due linee tra gli operai riprende in fabbrica
lo slai cobas per il sindacato di classe promuove due presidi alle 15 e alle 16 di lunedì alla port. 6
e presidi martedi' mattina alle 6 a port D, port imprese, tubificio
slai cobas per il sindacato di classe
cobasta@libero.it
29-9-2012
per informazione
"Il prefetto ha consegnato ai sindacalisti promotori dello sciopero il documento ufficiale del Ministero,
Questa nuova Aia è di 30 pagine, con una sintesi di una pagina, dove vien scritto l'essenziale.
L'Ilva da subito deve fare interventi per le cokerie e parchi minerali e applicare le BAT, anche queste da subito e non nel 2014.
Successivamente il Ministero e la commissione ha preso l'impegno per un documento anche su discariche e acque reflue.
Sui tempi e date. Oggi è stato emanato il documento ufficiale; il 9 ottobre vi è il passaggio con istruttoria regionale per integrare leggi regionali;
l'11 ottobre dovrebbe essere definito e il 16 ottobre vi sarà la Conferenza di servizi, con cui il documento diventa esecutivo.
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