ricordiamo a tutti invito
Riunione nazionale della rete nazionale per la
sicurezza sui posti di lavoro la riunione è aperta a tutti
SABATO 6
OTTOBRE dalle 10.00 alle 15.00 presso i locali del Consiglio
Metropolitano via Giolitti 231 (vicino alla stazione termini)
OdG: - relazione taranto su questione Ilva di Taranto con
proposta iniziativa nazionale (manifestazione o
convegno) a Taranto (si
propone 3 o 4 novembre)
- la lotta attuale contro le morti bianche
e le nuove iniziative della RETE su scala nazionale
- questione
aggiornamento nome, struttura,bollettino, rapporti con tutte le realtà
operanti su scala nazionale su salute e sicurezza in fabbrica e sul
territorio
rete nazionale
bastamortesullavoro@gmail.com
bastamortesullavoro,blogspot.com
bastamortesullavoro@domeus.it
NO
ALLE MODIFICHE SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO DEL DECRETO
SEMPLIFICAZIONI
BIS!!!
Mentre nel silenzio più assoluto il Governo
Monti, varerà a brevissimo (forse già dal CdM di questa settimana), il
decreto semplificazioni bis:
http://www.leggioggi.it/wp-content/uploads/2012/09/bozza-pacchetto-semplificazioni1.pdf
formato
da 34 articoli, di cui 8 riguardano semplificazioni per la salute e sicurezza
sul lavoro, finalmente qualcuno fa sentire la propria voce.
E' di oggi la
presa di posizione di Fiom Cgil, con un comunicato stampa:
http://www.fiom.cgilit/sas/comunicati/c_12_09_24-2.htm
ed
il titolo di questa nota è chiarissimo "No al decreto
semplificazioni". Inoltre c'è una presa di posizione anche della Cgil
Nazionale, con il segretario confederale Fabrizio Soleri:
http://www.cgil.it/dettagliodocumento.aspx?ID=19810
Sia
io, che l'Ing Marco Spezia ci abbiamo messo, come si suol dire, "la faccia",
e abbiamo già detto la nostra, perchè non si può fare come molti che
aspettano che il decreto sia approvato dal Consiglio dei Ministri e firmato
da Presidente della Repubblica per esprimere la propria opinione.
Capisco che
ci siano varie versioni di bozza di questo decreto, e che molti abbiano
"paura" a metterci la faccia, ma voglio far notare a chi è ancora titubante
ad esprimere la sua opinione in merito a questo decreto
semplificazioni bis,
che quando fu approvato il DL 5/2012, che conteneva l'articolo 14 che di
fatto cancellava i controlli per la salute e sicurezza sul lavoro, abbiamo
fatto un fatica incredibile per far tornare il Governo Monti sui propri
passi, e solo grazie alla presa di posizione di tutti è stato possibile
bloccare questa vergogna!!!
Questa volta le modifiche per la salute e
sicurezza sul lavoro, sono ben peggiori del passato decreto semplificazioni
e se non diamo un segnale forte e chiaro, ADESSO a questo Governo, sarà molto
dura farli tornare indietro, quando questo decreto sarà approvato dal
CdM.
Non si può nascondere la testa sottoterra come gli struzzi e far finta
di nulla!!!
Anche Fiom Cgil e Cgil Nazionale hanno espresso le loro
posizioni e li ringrazio molto.
Purtroppo la Cgil è l'unico sindacato ad
avere espresso un posizione in merito!
Gli altri sindacati non hanno nulla
da dire in merito???
Torno a ribadire che nessun partito di "sinistra" della
maggioranza (PD), dell'opposizione (IDV) o fuori dal parlamento (SEL, PRC, 5
stelle, ecc.) ha finora espresso, non dico critiche, ma nemmeno opinioni sul
testo
provvisorio del Decreto.
Inoltre, anche i mezzi d'informazione
nazionali non hanno nulla da dire su queste modifiche sulla sicurezza sul
lavoro?
Questo bozza del decreto semplificazioni bis, contiene:
-una
riduzione della formazione e della sorveglianza sanitaria per i
lavori "brevi"
-Eliminazione dell'obbligo di elaborare i dati aggregati
sanitari di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza
sanitaria.
-Eliminazione del DUVRI e del coordinamento per lavori
brevi
-Eliminazione del Documento di Valutazione dei rischi (DVR) per le
piccole aziende e per quelle a basso rischio.
-Snaturamento del piano
operativo di sicurezza e coordinamento per cantieri.
-Eliminazione degli
obblighi relativi ai cantieri per "piccoli" scavi.
-Eliminazione
dell'obbligo di comunicazione degli infortuni alle autorità di pubblica
sicurezza
-Eliminazione delle competenze delle autorità di pubblica sicurezza
e della Procura della Repubblica in caso di infortuni
-Eliminazione da
parte dell'Organo di Vigilanza di richiedere prescrizioni per nuovi luoghi di
lavoro o di ristrutturazione di quelli esistenti.
-Deresponsabilizzazione
dell'obbligo di notifica
Per una spiegazione dettagliata di questi punti
vi rimando all'allegato pdf, con la relazione dell'Ing Marco Spezia.
Per
noi queste modifiche per la salute e sicurezza sul lavoro
sono INACCETTABILI!!!
Come ha detto la Fiom Cgil nel suo comunicato
stampa:
"dobbiamo esprimere a tutti i livelli (Rsu, Rls, strutture
Fiom ) con note , dichiarazioni, ordini del giorno le nostra totale
contrarietà a interventi che ancora una volta tentano solo di cancellare il
Testo Unico in materia di salute e sicurezza che se ben utilizzato è, come si
dimostra dalla pratica di tanti Rls uno strumento essenziale per la tutela
dei lavoratori".
E questo vale per tutti, non sono per gli RLS e RSU
Fiom.
Cordiali saluti.
Marco Bazzoni-Operaio metalmeccanico e
Rappresentante dei lavoratori per la
sicurezza-Firenze
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