La manifestazione del 13 ottobre
contro la CMC ha lasciato il segno in città.
Il sindaco di Ravenna che si è
affrettato a dire che la manifestazione è stata un flop dovrebbe vergognarsi e
dimettersi dopo queste dichiarazioni che confermano che non è la salute dei
cittadini che, in quanto responsabile della condizione di salute della
popolazione del suo territorio, intende tutelare, quanto gli interessi legati al
profitto della multinazionale.
Denuncia l'avvocato Maurizio Mauro:
"Il presidente della CMC, in occasione del corteo NO TAV, ha chiesto rispetto
per la società.
Ebbene anche i residenti dell'area confinante con la CMC
chiedono al presidente Massimo Matteucci lo stesso rispetto. Rispetto per i loro
polmoni, per le loro orecchie, per la loro esistenza".
I cittadini residenti vicino al
cantiere denunciano emissioni, anche di notte, di gas, polveri (da dove viene
prodotto bitume e calcestruzzo), rumori di macchinari (obsoleti), di mezzi
pesanti.
Slai cobas per il sindacato di
classe-Ravenna
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