lunedì 25 giugno 2012

Comunicato a sostegno del comitato Valle Olona Respira


Legnano, 25 giugno 2012

No ai veleni della Elcon.... ….Si ai posti di lavoro

Bonifica subito del polo chimico di Castellanza !!!

Il progetto di impianto di incenerimento rifiuti tossici che la società ELCON vorrebbe istallare a Castellanza, nell'ex polo chimico Montedison, oggi sito chimico Perstorp spa e Chemisol Italia srl, si dimostra l'ennesimo nocivo attacco, da parte degli speculatori dello “smaltimento rifiuti tossici”, al territorio ed alla salute di chi ci vive e lavora.
Già oggi senza la presenza della Elcon Recycling, il sito chimico di Castellanza rappresenta un reale rischio ambientale infatti, a causa dell'attività svolta nei decenni di produzione chimica industriale, l'intera area è in realtà inquinata ed inquinante di sostanze tossiche nocive e cancerogene a danno dei territori circostanti, nonostante la cosiddetta “messa in sicurezza”. L'area circostante è densamente abitata ed interseca vari comuni tra le provincie di Varese e Milano. Questi territori pagano ancora oggi le conseguenze delle politiche industriali del passato, sia grazie al polo chimico che alle sostanze ancora presenti nel fiume olona, conseguenze mefitiche di decenni di scarichi industriali. Il livello degli inquinanti, sia atmosferici che sedimentati o disciolti nelle falde, è a livelli critici perenni nonostante la parziale dismissione delle produttività che storicamente hanno inquinato il territorio. Oggi la valle olona è un museo tardo deindustriale fatto di capannoni vuoti, amianto, macchinari in disuso, ultimi testimoni dello sfruttamento indiscriminato, di lavoratrici, lavoratori e ambiente.

Il progetto Elcon prevede di essere un impianto a pieno regime di smaltimento rifiuti nocivi e tossici chimici e farmaceutici, con la potenzialità di trattamento di minimo 30/40 autocisterne giornaliere in entrata ed uscita, a cui si sommano i trasporti di reagenti (tossici) essenziali alla produzione e i carichi dei residui della lavorazione.
Oltre all'insostenibile aumento di traffico pesante in aree densamente abitate, l'attivazione dell'impianto stando a quanto dichiarato da Elcon nel progetto già bocciato a Casalpusterlengo nel 2011, porterebbe emissioni nocive sommate all'inquinamento già presente. Il tutto mentre l'intera area prevista dal progetto è valutata dalla stessa Regione Lombardia come RIR (area a rilevante rischio incidente) e fa parte dei siti da bonificare.

È indispensabile spingere la società a scelte verso la riconversione produttiva e nella valorizzazione dell'ambiente, la sterile polemica letta sui giornali in cui si dice che i lavoratori sono a favore dell'impianto Elcon è una becera strumentalizzazione sulle spalle di chi sta veramente pagando la crisi di posti di lavoro, creata dagli speculatori. Il posto di lavoro è importantissimo, come il reddito adeguato ai bisogni comuni per una vita dignitosa, ciò che accadde al polo petrolchimico Montedison/Enichem di Marghera, all'Eternit di Casale Monferrato, alle raffinerie di Porto Torres e Gela, alle acciaierie di Taranto, devono essere ricordati per non essere ripetuti. La vera forza per ridare produttività e ricchezza al territorio, con nuovi posti di lavoro, utili ed importanti per il futuro, deve essere pretesa da subito, i lavoratori devono essere formati ed utilizzati con reali investimenti nella bonifica, accollando i costi sui veri e ricchi responsabili.

Tutti, lavoratrici e lavoratori sono invitati ad aderire alle iniziative che continuerà ad organizzare il comitato Valle Olona Respira, per solidarizzare con la lotta contro la continua speculazione di chi fa profitto a danno dell'ambiente, della salute e della qualità della vita di tutti i cittadini. Come nella lotta della Valle di Susa, allo stesso modo la lotta dei cittadini è anche quella dei lavoratori, non accettiamo strumentalizzazioni da “Divide et impera”.

Beppe Tampanella USB

Per info: http://valleolonarespira.wordpress.com/

Unione Sindacale di Base – Unità di Base Sede di zona: Legnano – Via Amendola ang. Via Cadorna Tel. 0331.546.119 Fax 0331.177.08.92 - e.mail - legnano@usb.it

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