Radiohead a Toronto: l’ennesimo
palco che si sbriciola su chi lo monta
17 giugno 2012
Ci risiamo: un altro show assassino, un altro palcoscenico che si sbriciola su chi lo stava frettolosamente costruendo, in tempo per garantire lo spettacolo a migliaia di paganti. Appena un’ora prima dell’apertura dei cancelli, quando quel palco era già circondato da chi attendeva di entrare: surreale, impressionante.
Un morto, tre feriti di cui uno
rimasto per ore intrappolato nel groviglio di tubi innocenti, cavi, luci,
amplificatori.
Stavolta non è Italia, ma la morte è
quella stessa identica di Francesco Pinna e di Matteo Armellini, operai dello
spettacolo, ragni da palcoscenici costretti a ritmi e condizioni di sicurezza
impressionanti, spesso letali.
Siamo sotto, letteralmente sotto, il
palco dei Radiohead nel Downsview Park di Toronto, e le immagini son identiche a
Trieste e Reggio Calabria.
I Radiohead sono in tournée
mondiale, il 30 giugno sbarcheranno a Roma, con il loro palco assassino,
l’ennesimo.
E allora vi consiglio di leggere
spesso il blog del Collettivo Autorganizzato dei lavoratori dello spettacolo di
Roma, per rimanere aggiornati sulle iniziative che manderanno avanti durante
l’estate romana, quella che serra ancora più i ritmi, quella caldissima e ricca
di eventi che li costringe a lavorare molto più che in altre
stagioni.
CHE NESSUNO SI SENTA ASSOLTO DA QUESTE
MORTI,
NESSUN CANTA NTE, NESSUN ARTISTA , NESSUN ORGANIZZATORE DI EVENTI, NESSUN
PADRONCINO…
Nessun commento:
Posta un commento