lunedì 28 maggio 2012
Lavoro, a Roma e Lodi 2 morti. "Scene raccapriccianti"
Prima un forte boato, come se un camion rovesciasse il suo carico di oggetti metallici, poi hanno visto scendere il sangue dall'impalcatura fino a formare una pozza sull'asfalto. Una scena “raccapricciante” quella a cui alcuni testimoni si sono trovati ad assistere questa mattina in via Val di Sangro a Roma dove un operaio ha perso la vita cadendo dalla gru e un altro è rimasto ferito. Ma il bollettino di guerra parla anche di un altro edile di 58 anni morto a Lodi
“Alle 9.15 abbiamo sentito un enorme frastuono - ha raccontato la proprietaria di un bar le cui vetrate sono proprio davanti al luogo dell'incidente - e poi abbiamo visto quell'uomo disteso sull'impalcatura che perdeva tanto sangue. Una scena davvero orribile. Erano in due sulla gru, con caschi e imbracature di sicurezza ma queste non sono servite visto che hanno fatto un volo di quasi quattro piani. L'altro operaio si è salvato: era tutto bianco dalla paura e cercava, avvicinandosi al collega, di capire se fosse ancora vivo. Purtroppo era immobile, deve essere morto sul colpo”.
Un uomo ha spiegato che “queste impalcature sono state montate quando c'è stata la neve a Roma , ma solo oggi ho visto per la prima volta questa gru. Deve esserci stato un mal funzionamento nei pistoni del braccio meccanico perchè la gru è venuta giù all'improvviso come se si fosse spezzata”. Il cadavere dell'operaio è rimasto sull'impalcatura, all'altezza del balcone del primo piano.
Un uomo di 58 anni residente nel bergamasco è deceduto dopo essere precipitato da una piattaforma a 4 metri d'altezza in un cantiere di via dell'Artigianato a Lodi. Inutile la corsa dei sanitari del 118 della centrale Pavia-Lodi. Le indagini vengono condotte dai carabinieri di Lodi mentre sul posto anche la Asl di Lodi per tutti gli accertamenti del caso.
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