lunedì 25 marzo 2013

Strage Eureco: Lunedì 25 Marzo h. 8.30 Presidio davanti al Tribunale di Milano



Lunedì 25 Marzo h. 8.30
Presidio davanti al Tribunale di Milano


VOGLIAMO GIUSTIZIA PER: SERGIO-ARUN-SALVATORE-LEONARD!
Sono passati 2 anni-4 mesi-21 giorni dal quel tragico 4 novembre 2010. Uno scoppio e 4 vite operaie sono state bruciate sull’altare del profitto padronale: Sergio Scapolan – Arun Zeqiri – Salvatore Catalano – Leonard Shehu. Altri 3 operai sono rimasti gravemente feriti e per tutti gli altri una ferita dentro che non si rimerginerà mai. Come sempre governo, istituzioni, mass media li definiscono Morti Bianche – Tragiche Fatalità, e, con lacrime di coccodrillo, dicono Mai Più. Ma questi morti sono veri e propri ASSASSINI in nome del Profitto padronale. Sono Rosse del Sangue Operaio, sono Nere di “gente” senza scrupoli come Merlino: bramosi del profitto - di criminali che disattendono le regole per la sicurezza – arroganti perché si sentono coperti da un potere politico compiacente o Istituzioni che dovrebbero controllare e che invece non controllano. Una situazione uguale a tutte le altre: dalla Thyssen alla Eternit, da Viareggio all’Ilva, dalle fabbriche ai cantieri.
E nonostante il Merlino sia stato condannato per omicidio colposo-incendio colposo e violazioni delle norme relative alla sicurezzasul lavoro- ad 1 anno con la condizionale (sic!), per la morte di un operaio nel 2005 a Santangelo dei Burgundi (Pavia); e dopo aver subito altre due condanne per gestione illecita di rifiuti –spesso pericolosi, come l’amianto-: una nel novembre 2009 (6 mesi e 3mila euro di multa); l’altra nel febbraio 2010 (15mesi e 15mila euro d’ammenda), nonostante questi precedenti, prima è stato libero di continuare impunemente a fare profitti e poi ha causato la morte di altri 4 operai. Infine oggi un Giudice, Bertoja, l’ha rinviato a giudizio per omicidio colposo. La quale Giudice si è anche prodigata, nelle fasi preliminari, perché si giungesse ad un risarcimento economico e deciso per il rito abbreviato. Tutto questo potrebbe tradursi nel fatto che il Merlino non si farà 1 giorno di carcere. INGIUSTIZIA E’ FATTA!
Ma noi non ci stiamo e ci batteremo sino in fondo. Come i famigliari delle vittime della Thyssen arrabbiati-sgomenti della decisione dei Giudici del processo d’Appello; come e con gli operai dell’Ilva di Taranto e gli abitanti dei Tamburi; come i famigliari e gli operai dell’Eternit; ovunque.
Come loro vogliamo una sola GIUSTIZIA: PADRONI IN GALERA E BUTTIAMO LA CHIAVE!

Rete nazionale salute e sicurezza sui posti di lavoro e nei territori Nodo di Milano retesicurezzamilano@gmail.com tel. 338-7211377 fip 25-3-13

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